Il Presidente della UE a colloquio con alcune rappresentanze massoniche

Un comunicato diffuso da un'organizzazione massonica, Fédération française du Droit Humain,  ci fa sapere che l'8 aprile 2008 Josè Manuel Barroso, presidente della Commissione Europea, ha ricevuto una delegazione composta dalla Grande Loggia Femminile di Francia, dal Grande Oriente del Portogallo e dal Grande Oriente di Francia.

Nel comunicato si legge: "Questo incontro costituisce un evento importante riguardo al posto della massoneria nella costruzione dell'Europa; questo posto è stato sottolineato, non soltanto per l'interesse e l'ascolto reale che il presidente Barroso ha mostrato alla delegazione ed al tempo che vi ha dedicato, ma anche con gli impegni assunti in termini di attenzione ai valori difesi dalla massoneria liberale e adogmatica, alle sue prese di posizione e alla espressione delle sue opinioni sui grandi argomenti che la riguardano.

La delegazione ha ricevuto l'assicurazione dell'attaccamento del Presidente Barroso alla libertà di coscienza, allo spirito di laicità e al principio di separazione delle religioni dallo Stato. La delegazione ha rimarcato l'importanza dell'Illuminismo nella storia dell'Europa, dimensione da considerare almeno quanto le radici religiose e certamente più coerenti con le sue radici antiche.

Infine, è stato approvato il principio della comunicazione degli Ordini e Obbedienze Massoniche liberali e adogmatiche con gli uffici della Commissione qualora sia necessario".

Nel comunicato i massoni della Federazione francese dei Diritti Umani dichiarano che nel prossimo futuro presenteranno una proposta di raccomandazione che riguarderà tutti i sistemi educativi europei.

E' stato affermato da Josep Corominas, Gran Maestro della Gran Loggia di Spagna (GLE) fino al marzo del 2006 che il 60% dei deputati del Parlamento europeo erano massoni.